ROBERTO GHEZZI, SENZA TITOLO, 2023
– Naturografia di lago (sedimenti naturali su tela)
– Studio 1 (tecnica mista su carta)
– Studio 2 (tecnica mista su immagine tecnico-scientifica)
Il lago Trasimeno lascia sulle tele le impronte dei suoi abitanti. La trama e l’ordito diventano le nuove reti per le tracce nascoste dei pesci e degli uccelli.
Ripetuto e in ogni dove appare evidente il passaggio dei ciprinidi e dei passeriformi che popolano abbondantemente il lago. Osservando le tracce da vicino riconosciamo le squame traslucide e di diverse forme della tinca e del carassio o della scardola. Le tele non hanno costituito uno ostacolo al passaggio della fauna ittica, ma ne catturano la presenza.
Allo stesso modo gli uccelli ne sfruttano l’esistenza, e lasciano cadere e depositarsi le tracce del loro passaggio. Le piume, ad esempio, si rivelano all’osservazione microscopica in tutta la loro bellezza e complessità. Un’esplosione di cellule che si incastrano perfettamente tra loro e compongono un complesso e particolare ventaglio traslucido.